Escursione: Dal passo San Pellegrino al rifugio Fuciade e poi fino a Baita Paradiso, chiudendo l'anello tornando al passo
Luogo: Passo San Pellegrino - Moena
Condizioni Meteo : Variabile
Difficoltà: Escursione semplice adatta a tutti fino al fuciade, leggermente più impegnativo l'anello, ma se i bimbi hanno gamba non c'è problema
Durata: 4.30h - 1,30h ora per raggiungere il solo Fuciade. (a passo di bambino)
Panorama: 5/5 - Panorama straordinario, soprattutto in cima al sentiero che dal Fuciade sale per raggiungere Baita Paradiso. 360° tutti da godere.
Avvistamenti : No
Passeggino: Si, sia dal passo al Fuciade che alla Baita Paradiso. Il sentiero che li unisce però non è percorribile.
9.1 km, 05:44:31
Escursione molto semplice, adatta ai bambini e ai genitori che vogliono portali nel passeggino. Partendo dal Passo San Pellegrino si prende l'evidente sentiero che punta verso l'albergo Miralago, da li seguire le indicazioni molto chiare per il rifugio Fuciade, che nonostante la segnaletica suggerisca 50 minuti di cammino si raggiunge in 1,30h o poco più a passo di bambino, tra soste per bere, guardare il fiore e riposarsi. Il sentiero è sempre largo e semplice, e il rifugio affollatissimo vista la semplicità dell'escursione.
Lasciando il Fuciade e tornando indietro sul sentiero dell'andata si nota a destra un cancelletto (in realtà è un'asta di plastica) per entrare nel recinto delle mucche.Qui inizia il sentiero che ci porterà in cima alle piste da sci e che non è percorribile con passeggino. La salita è bella e poco faticosa, passando tra mughi e fiori, fino ad incontrare la neve, ancora presente in queste giornate. Quando siamo qualche centinaio di metri sotto l'arrivo della seggiovia teniamo la sinistra per uscire attraversando un altro cancelletto, e sbucare su una sterrata che perccorreremo in discesa per un lungo tratto. Da qui la visuale è magnifica. A 360 gradi abbiamo tutte le montagne che vogliamo. Il col Margherita, le pale di San Martino, il sasso di Valfredda, la cima Uomo.
In fondo alla sterrata di vede chiaramente la Baita Paradiso, che però ci chiede un ultimo sforzo, una salita di altri 300 metri, niente di impegnativo. Finalmente qui ci riposiamo, timbriamo il passaporto della montagna e facciamo qualche foto. La discesa per tornare a passo San Pellegrino è molto semplice, segue la mulattiera e al bivio da dove siamo saliti alla Baita Paradiso giriamo a destra. Superate le protezioni senza rete delle piste da sci, continuiamo per altri 200 metri fino a intravedere sulla sinistra un altro cancelletto. Tagliamo nei prati fino ad arrivare alla stazione a valle della seggiovia e al passo.
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