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jof montasio

  • Altopiano di Montasio

    {jcomments on}L'altopiano di Montasio

    L'altopiano di Montasio è raggiungibile comodamente in auto da Sella Nevea. Venendo dal lago del Predil subito prima di entrare a Sella Nevea si prende la strada asfaltata sulla destra che porta fino su al parcheggio. La strada ha visto passare il giro d'Italia nel 2013, e le sue curve e tornanti hanno una pendenza davvero notevole, in alcuni punti del 20%.

    Volendo si può raggiungere l'altopiano anche a piedi, da Sella Nevea, facendo subito 200-300 metri di dislivello e poi farsi 5 km in pianura tra prati e boschi, fino a raggiungere lo stesso parcheggio.

    Da qui partono diverse escursioni, la più semplice e breve quella che porta al rifugio di Brazzà, che dista circa 1km dal parcheggio e dal quale, proseguendo, si possono raggiungere le vette circostanti con sentieri decisamente più impegnativi.

    I pascoli del Montasio

    Se invece siete pigri e non avete voglia di camminare, raggiungete la malga Montasio, attraversando pascoli e fischi di marmotte. 

    Il posto è davvero bello, peccato non avergli potuto dedicare più tempo, ma quel giorno in mattinata abbiamo fatto l'escursione alla malga Grantagar e l'unico modo per venire qui era usare l'auto.

    Sicuramente merita un passaggio, anche solo per godere dello splendido panorama sul Canin che questo posto ci regala.

     

  • Rifugio Grego

    {jcomments on}Escursione: Dall'ultimo parcheggio della val Saisera
    Luogo: Val Saisera
    Condizioni Meteo : Soleggiato
    Difficoltà: Escursione in costante salita
    Durata: 1.30h circa soste comprese, ma se allenati e senza bimbi 45 minuti
    Panorama: 3/5 – Dal rifugio si è circondati dalle parti dello Jof Fuart e Jof di Montasio
    Avvistamenti : No
    Passeggino: No

     Il rifugio

    1.5 km, 01:21:15

     

    Una bella escursione da fare in val Saisera, arrivando con l'auto presso l'ultimo parcheggio della valle, a fine strada, dove lascerete l'auto e prenderete la strada nel bosco che sale subito ripida (e scivolosa) verso il rifugio Grego. Ci sono diversi sentieri, tutti segnati, ma sul mio gps avevo solo due tracce, e mi sono ritrovato a fare sentieri segnati che si allontanavo di poco dai due segnati ma che comunque puntano tutti verso la stessa direzione. C'è anche una strada più semplice da fare, una carrareccia bianca, chiusa però per lavori.

    Il sentiero passa nel bosco, all'ombra di faggi e abeti, spesso su ghiaioni e sempre in salita, costante ma mai troppo impegnativa. Certo con due bambini un percorso di 45 minuti è diventato di 1.30h, ma ci sta: le soste, le domande, i funghi, gli insetti.
    A metà sentiero c'è un cartello su un albero che indica la strada per il rifugio, sia a destra che a sinistra. Salendo consiglio il percorso di destra, leggermente più corto ma più impegnativo. Al ritorno, lasciando il rigugio alle nostre spalle, giriamo subito a destra e seguiamo il sentiero che non abbiamo scelto all'andata, decisamente meno impegnativo e ripido.

    Qualche foto nei prati attorno al rifugio

    Il bivio

    Il Rifugio è molto carino, non molto alto, 1398m, ma un vero rifugio, piatti tipici, frico, giusto qualche dolce. Il premio per i bambini, ossia un cioccolatino, non ce l'avevano, ma è comprensibile, è un vero rifugio di montagna, non una baita dove si arriva in auto.

    Se partite da Tarvisio questa è sicuramente la strada più semplice e breve, a meno che non vogliate fare 1.15h di auto e arrivare alla sella Sempdogna, dove l'escursione "dovrebbe" (non l'ho fatta) essere su carrareccia e corta.

    Dal rifugio se avete voglia di fare ancora 1.30h di cammino potete raggiungere il Jof di Sempdogna, a circa 1800 metri di altitudine, dove ci sono fortificazioni e resti della grande guerra. Il sentiero dei soldati.

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